martedì 30 giugno 2009

"Desideravo restare al Genoa"



Le partite della Confederations Cup se l’è guardate in crociera, a spasso per il Mediterraneo. Trombette a parte, il Sudafrica e la nazionale attirano, eccome se attirano. “Palla” guarda lontano, oltre i parapetti della nave, e scorgendo la riva tunisina i suoi pensieri attraversano il deserto: “Ci credo, è un obiettivo e spero di riuscire a meritarlo”. L’accordo con la Juve, sollecitato da Gasp e voluto da Preziosi, a cui gli estrosi esaltano il palato, è la base da cui ripartire: “Sono felice, è quello che ho sempre voluto. Ora partiamo per ripeterci. Siamo una realtà, adesso, e non possiamo accontentarci della salvezza. Il Genoa ha speso bene sul mercato, dove altre squadre di media classifica si sono rinforzate, ma è la conferma della colonna vertebrale della squadra a suggerire che possiamo giocarcela su tre fronti. Per l’ambiente e i tifosi, invece, non c’è stato bisogno di assicurazioni”. Pensieri particolari? “Al presidente e al mister, che mi hanno dimostrato grande fiducia. E a tanti miei compagni, anche loro eccezionali e in corsa per l’azzurro”. Come Criscito e Bocchetti, che di strada ne hanno fatta. E tanta ancora è quella da percorrere, a bordo del veliero rossoblù, prima di doppiare Buona Speranza.